Data congresso:
22.09.2023
Sede congressuale:
Salone del Grano
Piazza G. Garibaldi
Rovigo
ECM:
Sono stati assegnati n. 4,9 crediti ECM
Assistenti Sociali della Regione Veneto ID: 52156 Crediti assegnati: 5
Professioni e discipline valide per crediti ECM:
Medico chirurgo - Medicina interna
Medico chirurgo - Neurologia
Medico chirurgo - Neuropsichiatria infantile
Medico chirurgo - Psichiatria
Medico chirurgo - Farmacologia e tossicologia clinica
Medico chirurgo - Igiene, epidemiologia e sanità pubblica
Medico chirurgo - Medicina generale (medici di famiglia)
Psicologo - Psicoterapia
Psicologo - Psicologia
Assistente sanitario - Assistente sanitario
Educatore professionale - Educatore professionale
Infermiere - Infermiere
Tecnico della riabilitazione psichiatrica - Tecnico della riabilitazione psichiatrica
Medico chirurgo - Psicoterapia
Assistente sociale - Assistente sociale
Responsabili scientifici:
Prof. Antonio Lasalvia - Professore Associato in Psichiatria Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento, Università di Verona
Con il contributo incondizionato di:
ANGELINI, LABORATORI BALDACCI, LUNDBECK, OTSUKA, PL PHARMA, ROVI, VIATRIS
Segreteria scientifica:
Fabrizio D’Arienzo, Moreno De Rossi, Dario Filippo, Gerardo Favaretto, Antonio Lasalvia, Alessandra Marsilio, Marilena Martucci, Giulia Piazza & il Direttivo PsiVe
Posti disponibili:
Limitato ai primi
170 iscritti
Iscrizioni chiuse
Razionale:
Le profonde trasformazioni cui è andato incontro il tessuto sociale nel corso degli ultimi anni il nostro Paese (anche in conseguenza della prolungata fase pandemica e della successiva crisi economica) hanno determinato l’emergere di nuovi e più articolati bisogni a cui i servizi sanitari, così come attualmente configurati, non sembrano essere in grado di fornire risposte adeguate. Questa crisi sta investendo anche il mondo dei servizi di salute mentale. Il contestuale impatto delle evidenze scientifiche su tali modelli organizzativi in crisi impone la necessità di un ripensamento complessivo del sistema di assistenza alle persone con disturbo mentale. Tale ripensamento dovrebbe porre al centro del dibattito il tema del capitale umano, risorsa fondamentale dei servizi di salute mentale e, più specificamente, ruolo e competenze degli operatori, spesso in bilico tra ciò che si dovrebbe fare (le evidenze, appunto) e ciò che si può effettivamente fare (le risorse disponibili e le specificità del contesto). D’altro canto, ruolo e competenze del personale devono essere coerenti con le complessità del sistema, con la multidisciplinarietà del lavoro di equipe e con i bisogni emergenti, all’interno di una cornice che veda la salute mentale di comunità quale principio ispiratore di fondo.Obiettivo del Congresso annuale 2023 della Sezione Veneta della Società Italiana di Psichiatria (PsiVe) è quello di discutere, e possibilmente individuare qualche via d’uscita, sulle questioni di maggiore criticità con cui il sistema dei servizi di salute mentale si sta confrontando, tra cui (a) l’impossibilità di garantire la presenza di figure professionali (soprattutto psichiatri), così come previste dai modelli organizzativi attuali, a fronte dell'emergere sempre più evidente di competenze distintive e potenzialità in capo anche ad altri ruoli professionali; (b) la crisi del modello di separazione dei servizi e della frammentazione delle competenze, sia per quel che riguarda la natura del bisogno (minorenni-maggiorenni, uso di sostanze, disabilità), sia per quel che riguarda la natura delle attività (sociale vs. sanitario); (c) la riduzione degli investimenti in salute mentale, soprattutto in relazione agli interventi psicosociali basati sulle evidenze; (d) la burocratizzazione dei percorsi assistenziali e la tendenza ad esternalizzare competenze e servizi al privato; (e) il rischio di riproposizione del mandato sociale di controllo e di contenimento della devianza a carico dei DSM.