Data congresso:
Dal 09.06.2023 al 10.06.2023
Sede congressuale:
Casa di Cura Parco dei Tigli
Via Monticello, 1
Teolo (PD)
ECM:
Sono stati assegnati n. 11 crediti ECM.
L'ottenimento dei crediti è subordinato alla partecipazione all'intera durata dei lavori
Professioni e discipline valide per crediti ECM:
Medico chirurgo - Gastroenterologia
Medico chirurgo - Geriatria
Medico chirurgo - Medicina interna
Medico chirurgo - Neurologia
Medico chirurgo - Neuropsichiatria infantile
Medico chirurgo - Psichiatria
Medico chirurgo - Farmacologia e tossicologia clinica
Medico chirurgo - Igiene, epidemiologia e sanità pubblica
Psicologo - Psicoterapia
Psicologo - Psicologia
Medico chirurgo - Psicoterapia
Responsabili scientifici:
Prof. Giovanni Biggio, Professore Emerito di Neuropsicofarmacologia, Università degli Studi di Cagliari
Prof.ssa Giulia Perini, Direttore Scientifico Casa di Cura Parco dei Tigli, Teolo (PD), Senior Scientist Università degli Studi di Padova
Con il contributo incondizionato di:
ANGELINI, FIDIA FARMACEUTICI, IDORSIA, JANSSEN-CILAG, NEOPHARMED GENTILI, NEURAXPHARM, PL PHARMA, VIATRIS
Segreteria scientifica:
Prof. Giovanni Biggio, Professore Emerito di Neuropsicofarmacologia, Università degli Studi di Cagliari
Prof.ssa Giulia Perini, Direttore Scientifico Casa di Cura Parco dei Tigli, Teolo (PD), Senior Scientist Università degli Studi di Padova
Posti disponibili:
Limitato ai primi
60 iscritti
Iscrizioni chiuse
Razionale:
La Scuola si caratterizza per la presenza di un panel di ricercatori e clinici esperti in Neuroscienze e Psichiatria, che privilegiano l’approccio della medicina traslazionale per approfondire il tema dei disturbi dell’umore fra ricerca di base e clinica.
Il Disturbo Depressivo è la terza causa di disabilità a livello mondiale ed è un fattore preminente di rischio suicidario e di aumentata mortalità, anche per la sua elevata associazione con malattie cardio e cerebrovascolari, metaboliche, infiammatorie e oncologiche.
La depressione viene attualmente vista come il risultato clinico e neurobiologico di una combinazione unica per ogni persona affetta, che deriva dall’interazione di eventi avversi ambientali ed eventi protettivi con i fattori genetici, sociali, con le vulnerabilità e i fattori di resilienza individuali specifici per ogni fascia di età.
Il riconoscimento di diverse forme di depressione e della loro neurobiologia potrà in futuro determinarne sia un approccio diagnostico più sofisticato e precoce che un miglior approccio terapeutico e riabilitativo, nell’ottica di una maggior personalizzazione delle cure e prevenzione delle traiettorie di neuroprogressione.